“Quando migrano, gli uccelli sanno dove andare”

Autore: Usama Al Shahmani
Editore: Marcos y Marcos
Anno: 2024
Il libro di cui vi parlo oggi è una perla rara, dove poesia e parole si fondono in un caldo abbraccio.

Leggere un libro di Usama Al Shahmani è come ascoltare musica al crepuscolo e vedere scorrere le note con gli occhi del cuore.

Genere: Romanzo
Acquista su Amazon
Acquistando tramite i miei link su Amazon non paghi alcun sovrapprezzo: è lo stesso prezzo di sempre. È però un modo semplice e diretto per aiutarmi a sostenere le spese del sito e continuare a offrirti contenuti di qualità. Grazie di cuore per il supporto!

Recensione

Le parole sono un alito di vento che plana sugli alberi per risvegliarli. Sono le declinazioni dei nostri sogni e dei nostri ricordi, e sanno come aprire uno scrigno per rivelarne il contenuto. Ma possono anche diventare fuoco, soffocandoci col fumo, violare i pensieri e renderci schiavi delle illusioni.

Lo sa bene Dafer, protagonista dell’ultimo libro di Usama Al Shahmani, “Quando migrano, gli uccelli sanno dove andare”. In lui risuonano parole in arabo e in tedesco mentre cammina nei boschi svizzeri, il paese che lo ha ospitato, e il suo pensiero vola alla patria lontana, l’Iraq. I ricordi della giovinezza si intrecciano all’oppressione patita sotto un regime che ha usato le parole per edificare muri e calpestare rose. L’arabo è la lingua dei momenti vissuti con la nonna, che gli ha insegnato ad amare; è il profumo delle spezie e l’aroma del tè nero. È la lingua del sole che accarezza la pelle e della brezza che nutre i sogni; è il volo degli uccelli selvatici che tornano in terre bruciate alla ricerca dell’acqua eterna.

Ma è anche la lingua della paura, delle accuse, della violenza e del tradimento. È la lingua in cui Dafer, durante gli anni universitari, scrisse una pièce teatrale che, bandita dal regime, lo spinse all’esilio. L’arabo è la lingua della nostalgia che ora si fonde al tedesco per sopravvivere allo strappo. Insieme, queste due lingue formano una nuova famiglia, un rifugio dove colmare i vuoti e alimentare la speranza.

Usama Al Shahmani è un autore straordinario, dotato di un ardore e un’inclinazione poetica unici, capace di denunciare i soprusi dell’umanità celebrandone, al tempo stesso, le magnificenze.

Leggere un suo libro – e questo è il più intimo – è come ascoltare musica al crepuscolo e vedere scorrere le note con gli occhi del cuore.

{{ __( 'Was this helpful', 'textdomain' ) }} ?

{% if helpful_yes %}    {{ _n( '%s person found this helpful', '%s people found this helpful', helpful_yes, 'textdomain')|format(helpful_yes) }} {% endif %}

Contattami

Hai domande, suggerimenti o vuoi condividere la tua opinione? Compila il form qui sotto: sarà un piacere leggere il tuo messaggio e risponderti al più presto.

    Scorri in alto